Esecuzioni fallimentari

Il fallimento, nell'ordinamento giuridico italiano, è una procedura concorsuale liquidatoria, che coinvolge l'imprenditore commerciale con l'intero patrimonio e i suoi creditori.

Tale procedura è diretta all'accertamento dello stato di insolvenza dell'imprenditore, all'accertamento dei crediti vantati nei suoi confronti e alla loro successiva liquidazione secondo il criterio della par condicio creditorum, tenendo conto delle cause legittime di prelazione.

Il fallimento è regolato dal r.d. 16 marzo 1942, n. 267 (legge fallimentare), norma giuridica più volte modificata nel corso del tempo.

News

giu15

15/06/2025

Datori di lavoro con massimo 5 dipendenti, dichiarazione semplificata al 30 settembre

Slitta il termine per inviare il prospetto

giu13

13/06/2025

Divieto di reformatio in peius anche nel processo tributario

Senza appello incidentale della controparte,

giu13

13/06/2025

Il partenariato pubblico-privato da tecnica contrattuale a modello istituzionale

Una forma giuridica evoluta di cooperazione

giu13

13/06/2025

Suicidio assistito, primo caso in Toscana

Il 17 luglio previsto in Senato un testo